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UNA REGIONE CHE SORPRENDE
Il Molise:
una piacevole scoperta
Il Molise è l’unica regione italiana che, in un piccolo territorio, racchiude mare, colline, montagne, laghi e fiumi. Una piccola regione incastonata nel centro Italia che regala scenari e paesaggi mozzafiato. Un luogo in cui la natura la fa da padrona e dove il tempo sembra essersi fermato per riscoprire ritmi lenti, sapori autentici e antiche tradizioni.
Da Termoli, grazie alla sua posizione strategica, è possibile raggiungere in breve tempo l’interno del Molise. In poco più di un’ora, è possibile visitare l’Appennino alto molisano e regalarsi un’esperienza immersiva nella natura visitando la riserva naturale MAB di Collemeluccio-Montedimezzo, una delle 8 Riserve delle Biosfera italiane. Per chi invece vuole rimanere in basso Molise tappa obbligata è l’Oasi Lipu di Casacalenda, nata per la salvaguardia delle specie protette e dall’alto valore naturalistico.
A 99 km da Termoli c’è Guardiaregia, che ospita una delle più grandi e selvagge Oasi del WWF. A Pesche, un’area protetta in provincia di Isernia, le acque sorgive della fonte Majuri sono popolate da un particolare anfibio, il tritone, indicatore di ambienti salubri. Il Molise è anche montagna. Per gli amanti dello sci di fondo, è consigliato visitare Prato Gentile, con le sue piste particolarmente apprezzate per bellezza e qualità.
Storia cultura e folklore
Il Molise è anche terra di castelli: dal castello di Gambatesa, tipica fortezza medievale, oggi dimora principesca, passando per il castello Pignatelli, dall’aspetto rinascimentale e fastoso, sede dell’Eddie Lang Jazz Festival e ancora il castello di Civitacampomarano, il castello Pandone di Venafro, il Monforte di Campobasso e tanti altri. La regione, grazie alla sua vocazione agro-pastorale, porta avanti ancora oggi diverse cerimonie dedicate al ciclo della natura e alle celebrazioni con protagonista il fuoco, da sempre simbolo di purificazione e rigenerazione. Tra le feste agro pastorali del territorio, sono imperdibili in primavera le Carresi, tradizionali corse con carri trainati da buoi, che hanno luogo nei paesi dell’immediato entroterra molisano, come San Martino in Pensilis, Ururi e Portocannone, e, nel periodo estivo, la festa del grano a Jelsi (CB) nel giorno di sant’Anna, il 26 luglio, e la festa dell’Uva a Riccia (CB), che affonda le radici al periodo romano e che si svolge nella prima metà di settembre. I riti legati al fuoco invece sono collegati principalmente alle feste patronali, come quella di Sant’Antonio Abate a gennaio e a eventi religiosi di rilievo, come il Natale, periodo in cui ricorre l’evento del fuoco più importante della Regione e non solo, ossia la “Ndocciata” di Agnone.
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